Che cosa è Fair Trade Town
Fair Trade Town è una campagna internazionale che intende indurre il numero maggiore possibile di entità comunali a integrare e promuovere attivamente il commercio equo in più ambiti della vita quotidiana.
Per sapere quali e quanti Comun in Svizzera, oltre a Capriasca, hanno ottenuto la certificazione, vi invitiamo a cliccare sul seguente link di
Fair Trade Town.
Fair Trade Town è tutta una comunità che si impegna per far crescere il ruolo del commercio equo sul territorio comunale: le singole persone, le associazioni del tempo libero, le ditte, il settore della ristrutturazione e l'amministrazione. Questo impegno è premiato con l'attribuzione di una distinzione ufficiale.
Come si fa
Per ottenere la distinzione Fair Trade Town Capriasca deve adempiere cinque criteri:
- il Comune si impegna a promuovere i prodotti del commercio equo all'interno della sua struttura amministrativa;
- un Gruppo di lavoro coordina l'impegno a favore dei prodotti del commercio equo;
- il commercio al dettaglio e i settori della gastronomia e alberghiera partecipano alla promozione di detti prodotti;
- istituzioni e aziende con sede nel Comune scelgono i prodotti del commercio equo;
- la cittadinanza ha la possibilità di informarsi sul commercio equo e su quanto fa il Comune per promuoverlo.
Che cosa è il commercio equo
Grazie al commercio equo, persone che in regioni svantaggiate del mondo esercitano attività agricole o artigianali, percepiscono un salario adeguato per il lavoro che svolgono. Ciò permette loro di vivere degnamente e, a medio termine, di migliorare la propria qualità di vita. La visione del commercio equo è quella di un mondo dove la giustizia e la continuità sono al centro delle strutture e delle pratiche commerciali. Chiunque svolge un'attività lavorativa può così contare su un salario garantito e contemporaneamente può sviluppare le sue potenzialità.
In Svizzera ogni abitante spende in media fr. 55.00 l'anno per acquistare prodotti del commercio equo. Il commercio equo ha però bisogno di guadagnare ulteriori parti di mercato affinché le condizioni di vita e di lavoro di un numero maggiore di persone migliorino.
Link a Max Havelaar (francese) o Max Havelaar (tedesco).
Tappe importanti
2000
Il preambolo del Regolamento del nuovo Comune di Capriasca fa riferimento allo sviluppo sostenibile e all'impegno di considerare anche l'equità sociale.
2007
A Tesserete apre la Bottega del Mondo con un'offerta interessante di prodotti del commercio equo, alimentari e non.
2009
Il caffé, il succo d'arancia e le spezie del "Bar Babilonia" di Tesserete sono certificati del commercio equo.
La Bottega del Mondo propone la prima colazione equa presso il "Bar Babilonia" di Tesserete, in occasione della giornata mondiale del commercio equo.
2015
Con l'approvazione della mozione durante la seduta del Consiglio comunale del 12 dicembre 2015 Capriasca assume lo statuto di candidato alla distinzione Fair Trade Town.
2016
Il compito di rendere effettiva la volontà del Consiglio comunale è demandato al municipale Mathieu Moggi.
Glarus Nord diventa il primo Comune Fair Trade Town in Svizzera.
Il Municipio di Capriasca istituisce la Commissione Fair Trade Town realizzando così il 2° criterio.
2016-2018
La Commissione istituita porta a compimento i restanti 3 criteri di ammissione coinvolgendo negozi e aziende nel progetto e sensibilizzando la popolazione con opuscoli informativi inviati a tutti i fuochi ad esempio in occasione della Colazione Equo-Solidale che si svolge ogni anno a primavera grazie alla preziosa presenza della Bottega del Mondo nel nostro Comune, a Tesserete.
16-6-2018
Il Comune di Capriasca riceve come primo comune Ticinese la distinzione Fair Trade Town.
Alle Cerimonia erano presenti oltre al Sindaco Pellegrinelli, il Presidente di Swiss Fair Trade Tobias Meier, la coordinatrice progetti di Kam for Sud, Silvia Lafranchi ed il Resp. Comunicazione e marketing di Max Havelaar Luca Puliafito. La festa si è svolta presso il centro sportivo balneare di Tesserete con apporti musicali e culturali, nonché un buffet con prodotti del Commercio Equo alla presenza di un folto pubblico.
Capriasca nel 2018 è il primo comune Fair Trade Town del Ticino
Dal 16 giugno 2018 Capriasca è ufficialmente Fair Trade Town ovvero Comune del commercio equo. L’organizzazione cappello del commercio equo svizzero Swiss Fair Trade ha onorato il comune per il suo impegno a favore del commercio equo e sostenibile. È stato il primo comune ticinese e il sesto in Svizzera a ottenere questo riconoscimento che unisce nel medesimo intento un migliaio di città e Comuni di tutto il mondo.
Il Comune ha dovuto impegnarsi nell’attuazione di alcuni requisiti e istituire un Gruppo di lavoro per il coordinamento delle attività, nella forma di una Commissione municipale. Parallelamente sono stati avvicinati un certo numero di commerci, esercizi pubblici, artigiani e imprenditori locali affinché mettessero in vendita o a disposizione dei loro clienti almeno tre prodotti del commercio equo. Soprattutto grazie a loro è stato possibile raggiungere l’ambizioso obiettivo.
Il riconoscimento è solo un traguardo di tappa e l’impegno a favore di un commercio più equo non si ferma qui: la Commissione Fair Trade Town elabora ogni anno un programma d’azione e obiettivi puntuali con l’intento di rafforzare nel territorio di Capriasca l’impegno a favore di contadine e contadini e cooperative artigianali dei paesi del Sud globale. Questo va di pari passo con la promozione di prodotti locali a km 0.
Il Comune auspica che grazie all’ottenimento di questo riconoscimento la sensibilità e la simpatia della popolazione nei confronti di merci prodotte nel pieno rispetto della dignità umana aumenti e si rafforzi.
Anno 2022
Viene istituita una nuova rassegna gastronomica che promuova il Commercio Equo, il Fair Trade: nasce la settimana Equo Gastronomica che coinvolge 8 tra Ristoranti e Bar che sfornano piatti di cucina con prodotti del Fair Trade aderendo ad un protocollo sviluppato dalla Commissione.
A Natale sfruttando la presenza del capannone ai giardinetti viene anche svolto un aperitivo natalizio Fair Trade.
Anno 2023
La manifestazione si trasforma in Mese Gastronomico Fair Trade seguendo i consigli ricevuti dai ristoratori stessi. Il protocollo di partecipazione viene affinato con una lista di prodotti primari e secondari obbligatori per poter aderire alla manifestazione.
Anno 2024
Prosegue proficuamente la collaborazione con la Bottega del Mondo e si da l’avvio del Mese Gastronomico Fair Trade con il sabato 11 maggio, giorno della Colazione Equa e Solidale all’Irish Pub Club Alpino.
Ognuno può fare la sua parte
Fair Trade Town è un processo partecipativo. Ogni persona può attivarsi, non solo dando la preferenza a prodotti del commercio equo, ma soprattutto moltiplicando i luoghi e le occasioni in cui alimentari, tessili, fiori, gioielli, cosmetici prodotti secondo i criteri della sostenibilità sociale e ambientale sono messi al centro della nostra attenzione.