L'Azienda Acqua Potabile di Capriasca si occupa della produzione dell'acqua e del trasporto della stessa a partire dalle captazioni sino alle abitazioni, provvede allo stoccaggio nei diversi serbatoi ed alla distribuzione alle utenze.
La qualità è al centro dell’attenzione dell’Azienda, che ne garantisce la purezza dal punto di vista chimico e batteriologico. Essa si presenta limpida, inodore e insapore come indicato e richiesto dalle Direttive Federali sulle Derrate Alimentari. Inoltre, a scadenze regolari, sia dall’Azienda sia dal Laboratorio Cantonale di Igiene, vengono eseguiti prelievi di campioni nelle diverse zone di distribuzione per verificarne e garantirne la qualità.
L’Azienda Acqua Potabile di Capriasca distribuisce circa 800'000 metri cubi di acqua potabile all’anno di cui circa 750'000 al Comune di Capriasca mentre circa 50'000 al vicino Comune di Ponte Capriasca. Normalmente la metà di essa è costituita da acqua di sorgente e l’altra metà da acqua di falda anche se, purtroppo a causa delle condizioni metereologiche che favoriscono periodi di siccità prolungati, negli ultimi anni questa tendenza sta cambiando verso una maggior quantità di acqua di falda.
L’Azienda fornisce acqua a circa 3500 utenze, con un consumo medio giornaliero pro-capite di circa 295 litri. Gran parte dell’acqua distribuita è trattata con impianti UV che ne garantiscono la potabilità costante. Uno degli obiettivi dei prossimi anni è quello di poter trattare tutta l’acqua erogata.
L’Azienda acqua potabile di Capriasca, così come è organizzata oggi, è il frutto delle due fasi di aggregazione del 2001 e del 2008 con l’assemblaggio di cinque piccole aziende (Corticiasca, Bidogno, Lopagno, Roveredo e Tesserete) e di un Consorzio (COAC) ora sciolto. Quest’ultimo era stato costituito negli anni ottanta da parte degli ex Comuni di Sala, Vaglio, Cagiallo e Lugaggia, per far fronte alle gravi carenze di acqua che ogni anno si presentavano. Tutto il non facile processo aggregativo è stato seguito dall’Ing. Eric Milesi, ora in pensione. Egli ha avuto un ruolo determinante anche nella realizzazione del nuovo Piano Generale dell’Acquedotto (PGA) e nell’organizzazione degli interventi futuri, che oggi si stanno realizzando sotto la conduzione dell’Ing. Mattia Vescovi.
In totale le infrastrutture gestite dall’Azienda acqua potabile di Capriasca sono composte da circa 100 chilometri di condotte, da circa 60 sorgenti distribuite lungo la dorsale Monti di Bigorio - Caval Drossa - Monte Bar, da un pozzo di captazione ubicato al Dosso di Taverne in territorio di Sigirino, da 20 serbatoi situati nelle diverse zone di distribuzione, da 7 stazioni di trattamento a raggi UV e da 3 stazioni di trattamento per l’abbattimento dell’arsenico (una in fase di realizzazione). La gestione dell’impianto è dunque assai complessa.
Nel prossimo futuro è prevista la riorganizzazione della distribuzione delle acque, con la realizzazione degli interventi più importanti previsti dal PGA e contemplati pure nel Piano Cantonale di Approvvigionamento Idrico (PCAI). Gli investimenti saranno quindi importanti e stimati circa in 1.5 mio di franchi all’anno.
L’Azienda è iscritta all’Associazione Acquedotti Ticinesi (AAT), e con l’inizio del 2017 è divenuta membro della Società Svizzera dell’Industria del Gas e delle Acque (SSIGA). Il personale dell’Azienda partecipa attivamente alle formazioni proposte da AAT e SSIGA mantenendo il livello formativo sempre al passo con i tempi.